CITAZIONE
Armi dichiarate: Katana, Desert Eagle
Equipaggiamento dichiarato: Fondina ascellare in pelle bianca, utilizzata per contenere la Desert Eagle; Solitamente Wrath la lascia aperta, nascosta sotto la giacca, in modo da estrarla rapidamente in caso di bisogno. Post 1
Come intuito era proprio Avak.
Fu rapida la reazione della ''preda'' alle parole di Hikuro.
Questo, infatti, con rapidità e con padronanza del proprio corpo mise in azione la mitragliatrice fissa, facendola girare e sparare contro il cacciatore.
Wrath, fu sorpreso dalla velocità dei movimenti di Avak e anche dell'astuzia che dimostrava in una simile situazione. Però non era certo ora di congratularsi con quell'assassino, doveva provvedere a difendersi da quella pioggia di proiettili.
Con uno spostamento del peso, dalla gamba destra a quella sinistra, fece spostare ed inclinare il corpo verso sinistra per poi, con la gamba opposta, darsi una lieve spinta in direzione di quella stradina, in condizioni al contrario della perfezione.
Quella stessa stradina indirizzava alla porticina poco prima imboccata da Wrath, ma allo stesso tempo alla piazza più importante e sede del marcato della città.
Durante quell'esecuzione di movimenti, per mettere in salvo la propria vita immortale, Hikuro diede una breve occhiata al tetto delle mura, dove prima si trovava il suo avversario, ritrovando solo la mitragliatrice con il lungo rullo di cartucce che piano piano andava a finire.
Era logico e scontato che l'aveva perso, in fondo si trattava di un ricercato famigerato e molto pericoloso, quindi una fuga era prevedibile.
*Però in effetti, se Avak è un brutale assassino, mi sembra parecchio strano che si nascondi e fugga così rapidamente. Non credo che si fa intimidire con presenza di una sola persona.*Infatti, i pensieri di Wrath non erano del tutto infondati. Sicuramente Avak non si sarebbe tirato indietro ad una simile dichiarazione di guerra. Forse era meglio stare bene attenti ad un probabile e sicuro, attacco a sorpresa.
Proprio per questo motivo Hikuro slaccio il cinturino della fondina ascellare, in modo tale da essere in grado di estrarre con maggior velocità la Desert Eagle e utilizzarla nel miglior e minor tempo possibile.
Però di quel passo, se nessuno dei due faceva una prima mossa andava a finire che lo scontro incominciava in tarda notte o ancora peggio il giorno successivo, fu proprio per questo motivo che l'homunculus volle urlare nuovamente le sue intenzioni al ricercato, nascosto da qualche parte.
-"Avak! So' che sei nascosto qui da qualche parte, avanti esci fuori e combatti!"- Ma tutto sembrava vano; Sembrava che in quello spiazzale e nei dintorni, ci fosse solo lui.
*Forse si sarà spostato...Ma dove?* Gli occhi di Hikuro caddero nuovamente su quella stradina, quella stessa stradina che presto iniziò a seguire.
Si trattava di una piccola, ma lunga, stradina in pietra e brecciolino molto scivolosa sopratutto nei giorni piovosi, circondata da case di tutte le dimensioni, dalle più piccole a quelle molto alte, ma nonostante ciò restava sempre soleggiata e il vento fresco soffiava con molta intensità. Non era molto semplice compiere un attacco furtivo in quel vicoletto, visto che ogni minimo rumore rimbombava per tutte le case vuote.
Quindi Hikuro proseguì senza problemi sino alla piazza principale, quella dove un tempo si svolgevano i vari scambi commerciali tra cittadini e mercanti.
Si presentava come una normalissima piazza, lunga circa dieci metri e larga quindici, piena di tavolini e mercatini ambulanti, circondata anch'essa da case e anche il suolo di quello spiazzo, dedicato alla normale svolgimenti di compravendita, era composto da materiali uguali a quelli della stradina.
Hikuro rimase lì, al centro della piazza, attendendo che prima o poi Avak si facesse vivo, o almeno era questo quello che sperava.
CITAZIONE
Posizione Hikuro: Situato al centro della piazza, in modo da avere una visione a 360° della zona, in attesa dell'avversario.
¬Status:
Hp = 65
Agilità = 60
Forza = 55
Velocita' Rigenerativa = 10
Potere Pietra Rossa = 110